Mai come in questo momento storico abbiamo sentito ripetere i verbi sanificare, igienizzare e disinfettare con una frequenza così alta. Il motivo è alla portata di tutti e anche abbastanza ovvio, ma la differenza tra questi termini resta, a tratti, avvolta nel mistero. Eppure, c’è. Ebbene sì, ognuno di questi tre verbi, che vengono utilizzati senza alcuna distinzione e come fossero semplici sinonimi, nasconde in realtà un significato preciso e diverso dagli altri due.
Cosa vuol dire disinfettare?
La disinfezione è un’operazione che, realizzata successivamente alla pulizia di una superficie o di un ambiente, diminuisce drasticamente la presenza di batteri, funghi e virus. I disinfettanti, per essere commercializzati come tali, devono passare attraverso una procedura autorizzativa armonizzata a livello europeo. Solo se autorizzati dal Ministero della Salute sono considerabili efficaci.
E invece cosa significa sanificare?
Sanificare, letteralmente, significa rendere sani un ambiente o una superficie. Per parlare concretamente, la sanificazione è una pulizia da operare con prodotti chimici detergenti specifici. Infatti, l’obiettivo della sanificazione è debellare i batteri e gli agenti patogeni dalle superfici. Sanificare un oggetto o un ambiente non significa renderlo totalmente asettico, ma piuttosto assicurarsi che sia portatore di un rischio di infezione molto basso e una carica microbiotica che rientrino in standard di igiene accettabili.

Il significato di igienizzare
L’igienizzazione è una pulizia profonda con prodotti in grado di ridurre drasticamente gli agenti patogeni annidati su oggetti e superfici e rimuovere lo sporco. A differenza della sanificazione, però, non si può considerare un’azione disinfettante, poiché i prodotti utilizzati per igienizzare non sono autorizzati dal Ministero della Salute come presidi medico chirurgici.
Quindi, sanificazione, igienizzazione e disinfezione sono la stessa cosa?
Dopo queste lunghe spiegazioni, appare chiaro che sanificazione, igienizzazione e disinfezione sono azioni molto simili e facilmente confondibili, ma in realtà diverse tra loro per alcuni punti fondamentali. La conclusione che però possiamo trarre sulla correlazione tra i diversi termini, è che un prodotto che abbia un’azione sanificatrice può essere inteso anche come disinfettante e igienizzante, poiché sanificazione è un termine molto ampio, che comprende gli altri due.
Un esempio chiaro per spiegare la coincidenza di questi termini è Owsbox, una tecnologia che si pone come obiettivo la sanificazione di tutti gli oggetti di uso comune, e che quindi igienizza e disinfetta le superfici, oltre a sanificarle.